la scuola online
CORSO di BATTERIA
con MARIO PUORRO
PRINCIPIANTI e INTERMEDI
LEZIONI INDIVIDUALI: su appuntamento
PROGRAMMA:
Scopo del corso è quello di fornire le capacità tecniche di base per suonare e gestire i principali patterns ritmici ed esplorare l’esecuzione musicale nei differenti linguaggi della bossanova, del jazz, del pop, del rock e del reggae.
Si rivolge dunque agli allievi di tutte le età che approcciano per la prima volta a questo strumento oppure a quanti già suonano e vogliono consolidare un buon orecchio e tecniche già acquisite. Durante il corso è previsto lo studio di brani da concordare con l’insegnante e si tenderà a sviluppare e approfondire le preferenze stilistiche dell’allievo.
ARGOMENTI:
– Impostazione corpo/strumento
– Sviluppo della coordinazione
– Stick control
– Lettura di base
– Accordatura dello strumento
– Studio dei patterns basici
Cosa serve:
– quaderno pentagrammato e penna
– bacchette (A 5)
– voglia di generare ritmo
Mario Puorro.
Antropologo e percussionista. Inizia a suonare la batteria all’età di 15 anni spaziando, in diverse formazioni, dai generi del punk, del folk-rock fino al nü metal. Dal 2002 al 2007 studia al Centro di Formazione Musicale di Napoli percussioni e batteria secondo un impianto principalmente jazzistico con i maestri Giuseppe La Pusata e Franco Salvatore. Contemporaneamente suona nella formazione politico-musicale degli Smokaspire, le cui musiche fondano il dub acustico con il folk-rock, portando le proprie esibizioni in giro per il centro storico partenopeo e in importanti luoghi di lotta come i c.s.o.a. L.O.S.K.A. e Officina 99. In questo periodo viene a più stretto contatto con la musica word, la contaminazione e soprattutto con la musica popolare del Sud (all’università è allievo di Amalia Signorelli, antropologa facente parte della spedizione etnologica del ’59 di Ernesto de Martino nel Salento del tarantismo); nel 2005 apprende le basi del tamburello e della tammorra e ne approfondisce le tecniche con il percussionista irpino Tony Padula. Inizia così a suonare nel gruppo di musica popolare dei Senza Offesa, con i quali compie numerose date in giro per la Campania.
Nel 2009 si trasferisce a Roma, dove vive attualmente, venendo da subito in contatto con il mondo delle street band, e suonando -in formazioni che vanno dai sette elementi al trio- il rullante, i tamburi a cornice e il cajón. Compie numerose esibizioni in giro per il Centro e il Sud Italia, oltre che per le vie di Roma, e riesce ad unire alla musica un’altra sua grande passione: i viaggi in bicicletta. Porta così la musica del suo trio di strada in intensi e fondamentali viaggi nel Peloponneso e nel Kurdistan turco, venendo in contatto con musicisti di differenti stili e tradizioni.
Attualmente suona nella formazione dei Tarantaraba, degli Auriko e nella C.I.P. Orkestra, fa parte della compagnia musicale Italia Migrante, è membro della S.I.T.A.C. (Società Italiana Tamburi a Cornice) e studia le tecniche del tamburello moderno con il percussionista salentino Davide Conte.