laboratorio di organetto 

con massimiliano felice  

Venerdì dalle 19.00 alle 20.30 

programma del LABORATORIO

Il laboratorio si rivolge a tutte e tutti gli organettisti che vogliano sperimentarsi nella pratica della musica d’insieme, affrontando brani provenienti dalla principali tradizioni legate allo strumento (dall’Europa al Canada, passando per il centro e sud America) e brani di compositori contemporanei che hanno lavorato per aprire l’organetto a nuovi linguaggi e nuove forme espressive.
Dal punto di vista tecnico e più strettamente musicale, si lavorerà sull’ascolto del gruppo, sulla capacità di interagire in tempo reale con gli altri musicisti e sul miglioramento e la velocità della lettura di parti (con e senza tablatura).
Un ruolo importante avrà anche il lavoro di arrangiamento dei brani proposti che, sebbene partirà sempre da spunti definiti dall’insegnante, vedrà un coinvolgimento attivo dei partecipanti nella creazione e nell’esecuzione degli arrangiamenti stessi.
Per partecipare al laboratorio bisognerà avere uno strumento almeno a 8 bassi, preferibilmente in G/C, ed una buona tecnica di base; saranno utilizzate tablature quindi non sarà necessario saper leggere la musica.

Pianeta Social

Il curriculum dell'Insegnante

Massimiliano Felice,

inizia lo studio della chitarra classica all’età di quindici anni, dedicandosi, sotto la guida del musicista Beppe Frattaroli, allo studio della teoria musicale e dell’armonia. 

Comincia la sua attività professionale nel ’93, esibendosi con diverse formazioni di musica italiana d’autore e di matrice blues; nel ’95 si trasferisce ad Urbino, dove entra a far parte della formazione acustica “Winter blue trio”, che propone un repertorio di genere blues con spiccate sonorità mediterranee: durante questa esperienza inizia a comporre brani strumentali che si arricchiscono attraverso l’incontro di musicisti provenienti dai paesi del bacino mediterraneo.

 

Nel ’98 decide di tornare in Abruzzo dove inizia lo studio degli strumenti e del repertorio musicale della tradizione popolare della sua regione: è in questo periodo che comincia un percorso di ricerca, sia attraverso la conoscenza diretta e lo studio delle opere di autori come A.De Nino, D.Di Virgilio, G. Profeta, C. Di Silvestre, sia attraverso l’incontro con i portatori della tradizione musicale abruzzese e le registrazioni sul campo di canti e musiche appartenenti ad essa.

Così nel 2001 inizia, da autodidatta, lo studio dell’organetto diatonico a due bassi, dedicandosi all’approfondimento del repertorio e delle tecniche di esecuzione della musica di tradizione popolare abruzzese, attraverso l’incontro con vari suonatori anziani d’Abruzzo.

 

Nel 2002 estende il suo interesse all’organetto a otto bassi e, nel corso degli anni, frequenta stages e seminari con vari maestri, tra i quali Mario Salvi, Stefano “Ciuma” Del Vecchio, Roberto Tombesi, Norbert Pignol, Stephane Milleret, Riccardo Tesi, perfezionando la propria tecnica e dando inizio ad un proprio percorso di ricerca sullo strumento che gli è valso il premio speciale “P.Soprani” al concorso internazionale Città di Castelfidardo nel 2005.

Sempre nello stesso periodo si dedica alla composizione per il teatro: nel maggio 2001 in duo con il percussionista Antonio Franciosa, partecipa e vince la II edizione del concorso musicale “La notte delle paure. Luoghi e maschere della follia”, promosso dall’associazione teramana “I’Fere”. 

Nello stesso anno e con la stessa formazione viene chiamato a comporre le musiche per la VII edizione del laboratorio teatrale “La notte delle paure”, svoltosi nel comune di Valle Castellana (TE), diretto dal regista Ennio De Dominicis e per lo spettacolo “Andrea C.” dell’associazione teatrale “Classe mista” di Sulmona (AQ), diretto dal regista Mario Fracassi. 

 

Tra il 2004 ed il 2006 collabora con la compagnia teatrale “Il Bagatto” di Montorio al Vomano (Te), curando le musiche dello spettacolo “Racconti di terre antiche”, regia di Maria Rosaria Olori, e di diverse animazioni teatrali, dedicate alla riscoperta e valorizzazione delle tradizioni culturali dell’Abruzzo. 

 

Tra il 2007 ed il 2010 lavora:insieme alla Nuova Orchestra SARM, come compositore e musicista in scena nello spettacolo ‘Na svojatura di Franco Berdini, prodotto dall’accademia di Belle Arti di Roma; allo spettacolo, sempre come compositore e musicista in scena, La Barbiera di e con Letizia Letza per la regia di Sergio Valastro; allo spettacolo Orti Insorti di Elena Guerrini, con cui partecipa al Taormina Film Festival; allo spettacolo Boh?! di e con Letizia Letza; allo spettacolo Lu grillu e la luna, di e con Francesco Salvadore e Maria Serena De Masi.

 

 

Dal 2007 al 2022 fa parte stabilmente della compagnia teatrale Artistidea di Roma come attore, compositore e musicista in scena; con la Compagnia ha preso parte a numerosi spettacoli a Roma e in Italia;  nel novembre 2017 lo spettacolo “Un tesoro di carta”, di cui scrive le musiche e a cui partecipa come tecnico di scena, viene selezionato per la fase finale della XXXVI edizione del Festival Nazionale Teatro per ragazzi di Padova, uno dei più importanti festival italiani.

 

Attualmente è impegnato, come compositore e musicista in scena, nello spettacolo Tutto quello che hai fatto per me, di e con Paola Negrin, prodotto dalla compagnia Linea di confine.

 

 

Tra il 2002 e il 2019 suona stabilmente con il gruppo abruzzese Ratablò (con cui realizza nel 2009 il cd “Transubanda”) ed a Roma con

Zenìa – Folk Immaginario, Éveil FolkMusic, Nuova Orchestra SARM, NeòsTrio, Blue Reed, Progetto Migala;
con questi gruppi suona in alcuni tra i maggiori festivals e rassegne in Italia ed Europa, tra cui: 
Auditorium-Parco della Musica di Roma, stagione estiva del teatro romano di Gubbio, Venezia Balla (It), SponzFest (IT), Berguedà Folk (Es), Taormina Film festival (IT), Vertanzt (CH), Tradicionarius (Es), MajellaEtnoFestival (IT), IsolaFolk (IT), Balfolk Ratisbonne (DE), Festival Adriatico Mediterraneo (IT), Festival “Tra il sole e la luna” (IT), Boombal (BE), Car- sica Festival (IT), Festival “Muntagninjazz” (IT), Festival “Di voci e di suoni” (IT), Markthalle (CH), “Eclettica” Festival (IT), Reno Folk Fest (It), Civitella Folk Festival (IT), Festival “Il sole, la Luna” (IT), Fuscaldo Diatonic Festival (IT), Artinvita Festival (IT), Folkways (IT).

 

 

Tra le altre cose si dedica all’insegnamento dell’organetto (2-8-18 bassi) e tiene corsi in varie scuole di musica a Roma (tra le altre: Pianeta sonoro e la Scuola popolare delle arti del CIP Alessandrino, dove oltre ad insegnare coordina la sezione “musica etnica”) a Latina (Isdam Arti musicali), Umbria (Ass. Art Musique) e svolge seminari e stage (tra cui MajellaEtnoFestival ed.2005/2010, Estadanza 2006, Scuola di musica popolare di Forlimpopoli (2011), Festina Lente 2018, Fuscaldo Diatonic Festival 2019, MajellaEtnofestival 2022).

 

Collabora inoltre occasionalmente con vari gruppi musicali e compagnie teatrali.

 

 

DISCOGRAFIA (come compositore e co-arrangiatore)

 

2007 Sponde, Massimiliano Felice e Nuova orchestra SARM (Casa dell’organetto) 

allegato a World Music Magazine per gli abbonati della rivista

2008 Transubanda, Ratablò (progetto finanziato dalla provincia dell’Aquila)

2013 Volume 1, Blue Reed (autoproduzione)

2013 Neòs Trio, Neòs Trio (Casa dell’organetto)

2016 Volume 2, Blue Reed (autoproduzione)

2019 Suonocracy, AA.VV. (Ass. Cult. Orchestra Malancia)

2020 Suoni e storie di un paese immaginiario, Zenìa (Nota)

2022 Appunti di viaggio, Stefano Paone (autoproduzione)

 

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