Il corso prevede l’insegnamento delle principali tecniche esecutive proprie dello strumento attraverso lo studio dei repertori della tradizione italiana ed europea e dei repertori di autore.

Il tipo di approccio allo strumento verrà stabilito insieme all’ allievo: un approccio di tipo orale (ove possibile), in cui lo strumento verrà “trasmesso” alla maniera tradizionale e un approccio più colto in cui, insieme alla tecnica specifica dello strumento, verranno forniti elementi di base di teoria e armonia musicale (tempo, ritmo, scale, armonia ecc).

1) Lavoro sullo strumento: presentazione, breve storia dell’organetto, analisi e descrizione dello strumento (tastiera dei bassi e del canto, mantice, uso della valvola di sfiato), vari esempi di tablature, esercizi preparatori.

2) Teoria musicale ed armonia: sistema temperato, studio delle principali scale e accordi presenti sullo strumento, pentagramma, partiture e notazione musicale specifica per organetto,

3) Repertori tradizionali italiani dal Piemonte alla Sicilia: saltarelli dell’Italia centrale, tarantella reggitana, tarantella di montemarano, tammuriata, pizzica salentina, saltarello romagnolo, sbrando, courente e gighe,cenni sulla musica
sarda.

4) Repertori tradizionali europei: valzer e mazurke francesi, fandango, bourrée, scottish, polska, klezmer ebalcani, cenni sul repertorio irlandese

5) Repertori d’autore: analisi e studio dei repertori divari autori tra cui Riccardo Tesi, Mario Salvi, Ciuma, Norbert Pignol e Stephane Milleret, YannTiersn, Andy Cutting, Marc Perrone, Stephane Delicq.

NB. I punti sopraelencati non rappresentano un ordine preciso di
insegnamento ma un elenco complessivo degli argomenti che verranno trattati durante il corso.

                   

 

 

CORSO DI ORGANETTO 

con Massimiliano Felice

Didattica in presenza e on-line

Lezioni individuali su appuntamento 

Laboratorio Venerdì dalle 19.00 alle 20.30 

 

Il curriculum dell'Insegnante

CURRICULUM ARTISTICO

Massimiliano Felice

FORMAZIONE

Inizia lo studio della chitarra classica all’età di quindici anni, dedicandosi, sotto la guida del musicista Beppe Frattaroli, allo studio della teoria musicale e dell’armonia.

Comincia la sua attività professionale nel ’93, esibendosi con diverse formazioni di musica italiana d’autore e di matrice blues; nel ’95 si trasferisce ad Urbino, dove entra a far parte della formazione acustica “Winter blue trio”, che propone un repertorio di genere blues con spiccate sonorità mediterranee: durante questa esperienza inizia a comporre brani strumentali che si arricchiscono attraverso l’incontro di musicisti provenienti dai paesi del bacino mediterraneo.

Nel ’98 decide di tornare in Abruzzo dove inizia lo studio degli strumenti e del repertorio musicale della tradizione popolare della sua regione: è in questo periodo che comincia un percorso di ricerca, sia attraverso la conoscenza diretta e lo studio delle opere di autori come A.De Nino, D.Di Virgilio, G. Profeta, C. Di Silvestre, sia attraverso l’incontro con i portatori della tradizione musicale abruzzese e le registrazioni sul campo di canti e musiche appartenenti ad essa.

Così nel 2001 inizia, da autodidatta, lo studio dell’organetto diatonico a due bassi, dedicandosi all’approfondimento del repertorio e delle tecniche di esecuzione della musica di tradizione popolare abruzzese, attraverso l’incontro con vari suonatori anziani d’Abruzzo.

Nel 2002 estende il suo interesse all’organetto a otto bassi e, nel corso degli anni, frequenta stages e seminari con vari maestri, tra i quali Mario Salvi, Stefano “Ciuma” Del Vecchio, Roberto Tombesi, Norbert Pignol, Stephane Milleret, Riccardo Tesi, perfezionando la propria tecnica e dando inizio ad un proprio percorso di ricerca sullo strumento che gli è valso il premio speciale “P.Soprani” al concorso internazionale Città di Castelfidardo nel 2005.

TEATRO

Sempre nello stesso periodo si dedica alla composizione per il teatro: nel maggio 2001 in duo con il percussionista Antonio Franciosa, partecipa e vince la II edizione del concorso musicale “La notte delle paure. Luoghi e maschere della follia”, promosso dall’associazione teramana “I’Fere”.

Nello stesso anno e con la stessa formazione viene chiamato a comporre le musiche per la VII edizione del laboratorio teatrale “La notte delle paure”, svoltosi nel comune di Valle Castellana (TE), diretto dal regista Ennio De Dominicis e per lo spettacolo “Andrea C.” dell’associazione teatrale “Classe mista” di Sulmona (AQ), diretto dal regista Mario Fracassi.

Tra il 2004 ed il 2006 collabora con la compagnia teatrale “Il Bagatto” di Montorio al Vomano (Te), curando le musiche dello spettacolo “Racconti di terre antiche”, regia di Maria Rosaria Olori, e di diverse animazioni teatrali, dedicate alla riscoperta e valorizzazione delle tradizioni culturali dell’Abruzzo.

Tra il 2007 ed il 2010 lavora:

insieme alla Nuova Orchestra SARM, come compositore e musicista in scena nello spettacolo ‘Na svojatura di Franco Berdini, prodotto dall’accademia di Belle Arti di Roma;

allo spettacolo, sempre come compositore e musicista in scena, La Barbiera di e con Letizia Letza per la regia di Sergio Valastro;

allo spettacolo Orti Insorti di Elena Guerrini, con cui partecipa al Taormina Film Festival;

allo spettacolo Boh?! di e con Letizia Letza;

allo spettacolo Lu grillu e la luna, di e con Francesco Salvadore e Maria Serena De Masi.

Attualmente è impegnato, come compositore e musicista in scena, nello spettacolo Tutto quello che hai fatto per me, di e con Paola Negrin, prodotto dalla compagnia Linea di confine.

Dal 2007 fa parte stabilmente della compagnia teatrale Artistidea di Roma come attore, compositore e musicista in scena; con la Compagnia ha preso parte a numerosi spettacoli a Roma e in Italia;  nel novembre 2017 lo spettacolo “Un tesoro di carta”, di cui scrive le musiche e a cui partecipa come tecnico di scena, viene selezionato per la fase finale della XXXVI edizione del Festival Nazionale Teatro per ragazzi di Padova, uno dei più importanti festival italiani.

MUSICA

Tra il 2002 e il 2019 suona stabilmente con il gruppo abruzzese Ratablò (con cui realizza nel 2009 il cd “Transubanda”) ed a Roma con Nuova Orchestra SARM, NeòsTrio, Blue Reed, Progetto Migala, Pattes Partout, Zenìa – Folk Immaginario;
con questi gruppi suona in alcuni tra i maggiori festivals e rassegne in Italia ed Europa, tra cui: Venezia Balla (It), SponzFest (IT), Berguedà Folk (Es), Vertanzt (CH), Tradicionarius (Es), MajellaEtnoFestival (IT), IsolaFolk (IT), Balfolk Ratisbonne (DE), Festival Adriatico Mediterraneo (IT), Festival “Tra il sole e la luna” (IT), Boombal (BE), Carsica Festival (IT), Festival “Muntagninjazz” (IT), Festival “Di voci e di suoni” (IT), Markthalle (CH), “Eclettica” Festival (IT), Reno Folk Fest (It), Civitella Folk Festival (IT), Festival “Il sole, la Luna” (IT), Fuscaldo Diatonic Festival (IT).

Tra le altre cose si dedica all’insegnamento dell’organetto (2-8-18 bassi) e tiene corsi in varie scuole di musica a Roma (tra le altre la Scuola popolare delle arti del CIP Alessandrino, dove oltre ad insegnare coordina la sezione “musica etnica”) a Latina (Isdam Arti musicali), Umbria (Ass. Art Musique) e svolge seminari e stage (tra cui MajellaEtnoFestival ed.2005/2010, Estadanza 2006, Scuola di musica popolare di Forlimpopoli (2011), Festina Lente 2018, Fuscaldo Diatonic Festival 2019).

Collabora inoltre occasionalmente con vari gruppi musicali e compagnie teatrali.

DISCOGRAFIA (come compositore e co-arrangiatore)

2007 Sponde, Massimiliano Felice e Nuova orchestra SARM (Casa dell’organetto)

allegato a World Music Magazine per gli abbonati della rivista

2008 Transubanda, Ratablò (progetto finanziato dalla provincia dell’Aquila)

2013 Volume 1, Blue Reed (autoproduzione)

2013 Neòs Trio, Neòs Trio (Casa dell’organetto)

2016 Volume 2, Blue Reed (autoproduzione)

2019 Suonocracy, AA.VV. (Ass. Cult. Orchestra Malancia)

2020 Suoni e storie di un paese immaginiario, Zenìa (Nota)

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